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Raffmetal negli anni

Raffmetal conosce da sempre una linea di sviluppo progressivo e graduale ma di ampio spettro che hanno portato a una costante crescita.

LA NOSTRA STORIA

1979
1979

Nascita Raffmetal S.p.A

Raffmetal nasce nel 1979, in un mercato dove l’alluminio veniva considerato un metallo “povero” riuscendo però a valorizzare un rifiuto che diversamente sarebbe stato conferito in discarica: il rottame.

Fin dalla nascita l’azienda è stata in grado di offrire le leghe di alluminio allo stato liquido, inizialmente per asservire la consociata Fondital, per poter servire tutta la filiera dell’alluminio entro 250 km di distanza da Casto.
Questo servizio, unico in Italia e possibile h24, offre oggi vantaggi economici, ambientali ed energetici ai clienti al fine di mantenersi competitivi in un mercato sempre più orientato alla sostenibilità.

1985
1985

Impianto recupero residui salini

La prima azione concreta di sostenibilità d’efficientamento e zero rifiuti messa in campo da Raffmetal; l’impianto permette di valorizzare e recuperare le componenti chimiche presenti nei residui del processo di fusione: sale, granella e alluminio che vengono reintrodotti nel ciclo di Raffmetal, mentre gli ossidi di alluminio sono ricollocati sul mercato. Dal 1989 Raffmetal non conferisce in discarica i residui di lavorazione del processo fusorio.

1994
1994

Colata Continua

Nel 1994 è stata introdotta la prima Colata Continua: un sistema innovativo per la fusione dell’alluminio. Questo sistema ha numerosi vantaggi, come:

  • Miglioramento della qualità e una riduzione dei difetti: grazie alla maggiore velocità di solidificazione si ottiene una struttura fine e omogenea.
  • Maggiore resa metallica e minori ossidi: il processo di solidificazione avviene senza contatto con l’aria.
  • Ottimizzazione degli spazi di stoccaggio: con una riduzione del 40% dell’area dedicata ai pacchi.
  • Possibilità di personalizzare lunghezza e peso delle barre anche per permettere una maggiore velocità di scarico, stoccaggio e prelievo.
  • Aumento della sicurezza: si riducono i rischi legati al carico delle barre nel forno, diminuendo il rischio di esplosioni e riducendo i tempi di manutenzione e preriscaldamento dei lingotti. Inoltre, la stabilità dei pacchi ha ridotto i tempi di movimentazione e stoccaggio, aumentando la sicurezza durante queste fasi.
  • Tracciabilità garantita attraverso l’incisione del numero di fusione su ogni barra, consentendo ai clienti di risalire al ciclo produttivo.
1996
1996

Acquisto stabilimento di Odolo & ISO 9001

Nel 1996, con lo scopo di concentrare la lavorazione, frantumazione e separazione del rottame, Raffmetal acquistò lo stabilimento di Odolo dove, ad oggi, sono concentrati gli impianti di lavorazione e trattamento dei rottami.
Nello stesso anno, Raffmetal, ottiene la prima certificazione ISO 9001 che garantisce il livello di qualità del prodotto.

2000
2000

Università Bicocca

Raffmetal si impegna attivamente per preservare le caratteristiche uniche del territorio e garantire uno sviluppo sostenibile. Dal 2000 collabora con il Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e del Territorio dell’Università Bicocca di Milano per la ricerca e la consulenza, ma, sopratutto, per monitorare lo stato della biodiversità, come la vegetazione nel territorio di Casto e dei comuni circostanti.
È importante sottolineare che Raffmetal evita di operare in prossimità di aree protette con un alto valore di diversità biologica, confermando così il suo rispetto per l’ambiente.

2004
2004

Ottenimento della certificazione ISO 14001

Raffmetal, adottando e certificando conformità alla norma ISO 14001, dimostra l’impegno verso la sostenibilità ambientale migliorando le prestazioni ambientali complessive.

2012
2012

Codice etico e modello 231

Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, noto anche come Modello 231, è progettato per evitare che si verifichino comportamenti illeciti o crimini, inclusi quelli legati all’ambiente e alla sicurezza sul lavoro. Per garantire ancor di più una gestione etica e responsabile, Raffmetal ha sviluppato un Codice Etico che definisce le linee guida da seguire e applicare nella vita quotidiana; questo documento riflette i principi aziendali e si applica a tutti coloro che agiscono in nome e per conto di Raffmetal, ovunque nel mondo.

2013
2013

Creazione del Laboratorio Chimico, Ossigenodotto e CSR

Il laboratorio chimico di Raffmetal, creato nel 2013, è un’unità operativa dedicata all’analisi e al controllo di processi chimici e di produzione che svolge un ruolo cruciale nell’assicurare la qualità e la conformità dei prodotti fabbricati per soddisfare gli standard richiesti in termini di composizione.
Nello stesso anno è stato fatto un altro importante investimento: l’Ossigenodotto, un condotto di 9km che collega lo stabilimento di Casto a quello di Odolo permettendo di trasportare ossigeno fra gli stabilimenti, migliorando sia la sostenibilità ambientale in termini di riduzione delle emissioni di CO₂ che in termini di sicurezza togliendo dalla strada 2.500 camion/anno.
Inoltre nasce l’ufficio dedicato alla Corporate Social Responsibility cioè l’insieme di politiche, comportamenti e attività responsabili che un’impresa adotta sia al suo interno che all’esterno verso la comunità e l’ambiente.

2014
2014

Magazzino Zanetti e IRC

A partire dal 2014 Raffmetal ha deciso di investire in un Impianto di Recupero del Calore: una tecnologia capace di catturare l’energia termica inutilizzata rendendola disponibile ed utile dove è necessaria, con un conseguente abbassamento di costi energetici, risparmio sull’energia e riduzione dell’impatto ambientale e delle emissioni di CO₂ . Simultaneamente Raffmetal si è occupata della realizzazione di un nuovo magazzino di stoccaggio con impianto di pacchettatura, lo stabilimento Zanetti.

2016
2016

Adesione al progetto WHP

Dal 2016 Raffmetal aderisce al progetto Workplace Health Promotion volto alla promozione della salute nei luoghi di lavoro, promovendo:

  1. Una sana alimentazione
  2. Attività fisica
  3. Contrasto al fumo di tabacco
  4. Contrasto alle dipendenze da alcol e sostanze
  5. Benessere e conciliazione vita-lavoro
  6. Sicurezza stradale e mobilità
2017
2017

Certificazione IATF 16949

La certificazione IATF 16949 è una norma tecnica specifica per i fornitori del settore automotive che pone attenzione all’approccio basato sui processi, al miglioramento continuo e alla gestione dei rischi all’interno della catena di approvvigionamento automobilistica. Raffmetal dimostra, ancora una volta, di aver soddisfatto una vasta gamma di requisiti per la creazione di un processo di miglioramento continuo.

2018
2018

ISO 50001

Dal 2019 Raffmetal ha adeguato gli stabilimenti di Malpaga e Ferriera alla nuova normativa ISO 50001:2018 al fine di completare il processo di certificazione energetica degli stabilimenti produttivi. Dimostrando così come la cultura della sostenibilità sia parte integrante della politica e delle pratiche quotidiane dell’azienda.

2019
2019

Special Alloys e LCA

Nel 2019 nasce a Vobarno lo stabilimento di Special Alloys per la produzione di leghe di alluminio primario da riciclo.
Nello stesso anno Raffmetal ha deciso di misurare le emissioni di CO₂ prodotte per tutte le sue leghe tramite lo studio LCA e la collaborazione con l’Università di Siena. Il LCA (Life-Cycle-Assessment) è un metodo scientifico di misurazione degli impatti ambientali associati a un prodotto e lungo il suo intero ciclo di vita; studio che ha portato l’azienda ad ottenere la certificazione EPD come prima al mondo nel settore.

2020
2020

Ampliamento dello stabilimento di Odolo, ISO 45001, ASI e le leghe SILVAL

Nel 2020 è stato ampliato lo stabilimento di Odolo con impianti altamente efficienti che permettono di trattare innumerevoli tipologie di rottame il quale, unito a un processo di qualità rigoroso, assicura una separazione del rottame per analisi chimica.
Significativo è stato l’ottenimento della certificazione alla norma ISO 45001ISO 45001, uno standard internazionale per i sistemi di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro. Si tratta di un modo efficace per dimostrare l’impegno di Raffmetal verso il benessere dei suoi dipendenti. Inoltre è diventata membro di ASI (Aluminium Stewardship Initiative), un punto di riferimento a livello mondiale per tutte le organizzazioni della catena di fornitura dell’alluminio.
Il 2020 è stato caratterizzato anche dal lancio della gamma SILVAL: Raffmetal, come leader europeo nel settore dell’alluminio da riciclo, propone al mercato nuove leghe con le stesse prestazioni di leghe di alluminio prodotte da bauxite utilizzando però materiali da riciclo, permettendo una riduzione del consumo energetico e della carbon footprint.

2021
2021

PCR dell’alluminio

Nel 2021 Raffmetal e l’università di Siena hanno collaborato per definire una PCR (Product Category Rule) per il settore dell’alluminio: regole di categoria di prodotto che è necessario seguire per poter certificare lo studio LCA e, quindi, l’ottenimento dell’EPD. Per il settore dei raffinatori di alluminio la PCR sviluppata rappresenta un documento di riferimento internazionale, confermando la posizione di Raffmetal come benchmark di settore dell’alluminio da riciclo.

2022
2022

EPD e stabilimento di Nuvolera

Il grande impegno in termini di risorse altamente specializzate in tematiche ambientali, energetiche e di sostenibilità si è concretizzato a Maggio 2022 con l’ottenimento della prestigiosa certificazione EPD, ottenuta per tutte le linee di prodotto. Questa certificazione ambientale permette di offrire un valore aggiunto non solo ai clienti ma anche lungo tutta la filiera.
È stato inoltre acquistato un nuovo magazzino, in Nuvolera, dedicato allo stoccaggio del prodotto finito per migliorare la qualità del servizio di consegna.

2023
2023

ISO 14064, AEO, TISAX

Nel 2023 Raffmetal ottenne ben 3 certificazioni, consolidando sempre più la sua reputazione di partner affidabile:

  • ISO 14064, in ambito ambientale che permette alle organizzazioni di quantificare e rendicontare le emissioni di gas serra e stabilire delle attività per la rimozione di esse.
  • L’importante autorizzazione doganale AEO (Operatore Economico Autorizzato) rilasciata direttamente dall’Agenzia Doganale che offre molteplici vantaggi all’azienda e a tutti i suoi partner commerciali, attestando un elevato livello di affidabilità e sicurezza della catena di fornitura, garantendo precisione e rapidità negli scambi.
  • Un ulteriore traguardo è stato raggiunto nel campo della sicurezza informatica: la certificazione TISAX che attesta l’adozione di rigorosi standard di sicurezza dei dati, facilitando lo scambio di informazioni tra aziende e fornitori.
2024
2024

EcoVadis

Nel marzo 2024 Raffmetal ha ottenuto il prestigioso Platinum Rating da EcoVadis, una piattaforma leader nella valutazione delle performance ambientali, sociali ed etiche nelle catene di approvvigionamento globali. EcoVadis supervisiona le pratiche di sostenibilità in oltre 220 settori e 180 Paesi, valutando più di 130.000 aziende.
Questo rating colloca Raffmetal nel ristretto 1% delle società valutate da EcoVadis con i punteggi migliori degli ultimi 12 mesi, evidenziando l’impegno costante dell’azienda verso la sostenibilità in un contesto globale sempre più impegnativo.
Leader europeo nella produzione di leghe di alluminio da riciclo, Raffmetal contribuisce significativamente agli obiettivi europei riducendo il consumo energetico e la carbon footprint rispetto alla produzione primaria da bauxite.

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